Crolla l'Eurozona nel silenzio generale.

E' quando guardo i così detti "programmi d'informazione" che maturo la maggior parte dei miei post e dei miei sfoghi. Ed è proprio lunedì sera (complice anche uno scambio di sms con un amico), guardando Ballarò, che mi sono chiesto: ma com'è possibile che ancora continuino imperterriti con il "Vangelo del bravo europeista", ripetendo all'infinito i soliti 3 dogmi (riduciamo la spesa, il debito è troppo alto, bisogna trovare le risorse), e non parlino ogni tanto del sentimento "Anti-Euro" che cresce esponenzialmente in Germania, Francia, Inghilterra, Italia e Grecia??

Nel silenzio e nell'indifferenza quasi totale dei media di regime, qualcosa sta succedendo, qualcosa sta maturando, qualcosa forse sta cambiando.

Forse è tutto normale questo silenzio. Forse... Quanti forse in questo periodo...

Forse è normale che passi quasi totalmente inosservato il fatto che il Primo Ministro britannico David Cameron a gennaio abbia annunciato entro il 2017 un Referendum sull'uscita o meno dall'Europa, ed abbia annunciato con queste parole "E' ora che il popolo britannico abbia l'opportunità di pronunciarsi, è ora di definire la questione europea nella vita politica del Paese… Non sono isolazionista ma voglio un miglior accordo per la Gran Bretagna, per il successo dell'Unione europea e per la prosperità delle generazioni future." che sarà il popolo a decidere, non i suoi governanti.
Forse è normale che passi totalmente inosservato che sempre in Gran Bretagna, alle ultime elezioni amministrative del 3 di maggio, il Partito indipendentista di Nigel Farage (UKIP), abbia ottenuto il 23% su scala nazionale (alle precedenti del 2009 si era avvicinato al 3%), diventando il terzo partito britannico.

Forse è normale che passi quasi totalmente inosservato che in Germania (quelli da prendere come esempio...) sia nato in questi mesi un partito, Alternative fur Deutschland, che stando ai sondaggi potrebbe sconvolgerne gli equilibri politici, con un programma incentrato sull'uscita controllata dal sistema Euro ed  il ritorno alla Sovranità Monetaria.
Forse è normale che in Francia, Marine Le Pen, abbia chiesto al Presidente Hollande un Referendum per il gennaio 2014 sull'uscita dall'Euro.
Forse è normale che in Grecia, Syriza (partito che punta fortemente alla rinegoziazione dei trattati Europei) sia, secondo i sondaggi, attualmente il primo partito greco, e Alba Dorata (partito filonazista ed euroscettico) si attesti al 10%.
Forse è normale che in Italia un partito che all'interno del suo programma contiene una richiesta di Referendum (sarebbero finalmente i cittadini a scegliere) sulla permanenza o meno all'interno dell'Eurozona abbia raggiungo il 25%.
Forse è tutto normale, e quindi quasi nessuno ne parla. Forse è giusto così.
Forse... Si, quanti forse in questo periodo. Troppi forse, e poche certezze sul futuro Nostro e del Nostro Paese.
Forse è tutto normale... O forse sbaglio io a farmi delle domande??