Questo post potrebbe iniziare e finire con questo scambio di battute con un amico, Piddino ed anti-Berlusconiano convinto, 60 anni circa, "pensionato", ai tempi d'oro con l'Unità sotto braccio. Era venerdì pomeriggio, Marini era già in soffitta e Romano Prodi in rampa di lancio verso il "successo":
Io: "Oh, allora va a finire che ci becchiamo Prodi!!"
Ecco, qui c'è tutto. Ci sono gli ultimi 20 anni di storia politica del nostro paese. Il centrosinistra che finge di dare la caccia a Berlusconi, i suoi elettori che pensano a Berlusconi come al male assoluto e non all'incocludenza del proprio partito, Berlusconi che si scambia favori con il centrosinistra, il quale finge di dare la caccia a Berlusconi, i suoi elettori che pensano a Berlusconi come al male assoluto e non all'incocludenza del proprio partito ecc ecc ecc...
Dopo 20 anni l'elettorato di centrosinistra pare si sia svegliato (pare, perchè non si sa mai...) dal torpore (o sonno profondo), e si accorge, dopo una campagna elettorale basata sul nulla, ma condita dalla parola "cambiamento", che Bersani incontra nella notte Berlusconi per accordarsi sul nome del nuovo Presidente della Repubblica. Scelgono Marini e scoppia il putiferio. Gli elettori si accorgono che il PD flirta col PDL.
Si va in aula e Marini non raggiunge il Quorum. E' l'ennesimo fallimento in poche settimane, è l'ennesimo fallimento degli ultimi 20 anni.
Bruciato Marini si cerca un altro nome. L'assemblea del PD esulta compatta ed unanime al nome proposto: Romano Prodi. Scende in campo, "stranamente", anche il sindaco di Firenze che avalla questa scelta.
Bruciato Marini si cerca un altro nome. L'assemblea del PD esulta compatta ed unanime al nome proposto: Romano Prodi. Scende in campo, "stranamente", anche il sindaco di Firenze che avalla questa scelta.
Romano Prodi è l'anti-Berlusconi per antonomasia, è l'unico che è riuscito a batterlo sul "campo"!!
Dovrebbe esser pace fatta con gli elettori.
Si va in aula, ma allo spoglio succede l'imprevedibile: nemmeno Romano Prodi raggiunge il Quorum.
E' la morte del PD, definitiva ed inconfutabile. Morto, diviso, sfaldato, ucciso dall'interno. Arriveranno le dimissioni di Bersani (solo dopo la nomina del nuovo Presidente della Repubblica) ed insieme a lui tutta la direzione del partito.
Il venerdì sera tutte le trasmissioni "d'informazione" celebrano il funerale del Pd, e si interrogano sui possibili risvolti.
La notte, come si suol dire, porta consiglio ed il giorno dopo si celebra uno dei momenti più neri della nostra Repubblica.
PD, PDL e Scelta Civica propongono a Napolitano il Bis, si incontrano in gran segreto, Re Giorgio accetta, e si giunge ad una conclusione: sarà Napolitano Bis.
(Strano che a questa riunione non sia stato invitato il M5S... nda).
In aula è ovviamente plebiscito. Napolitano supera i 700 voti (i Grillini rimarranno compatti su Rodotà).
In aula è ovviamente plebiscito. Napolitano supera i 700 voti (i Grillini rimarranno compatti su Rodotà).
Per la prima volta nella storia della nostra Repubblica un Presidente ci concederà un altro ballo!!!
Come scrivevo qui qualche giorno fa, hanno deciso di non ascoltare gli elettori, hanno deciso di non ascoltare gli italiani, che con il 30% di astenuti, ed il 25% dei votanti, avevano chiesto a gran voce (anche riempiendo le piazze) che qualcosa cambiasse.
Il PD ha tradito, questa volta alla luce del sole, milioni di cittadini che chiedevano cambiamento, come promesso dal loro Segretario. Dopo aver inseguito per settimane il M5S elemosinando voti e ricevendo regolarmente secchi "NO", nel momento in cui i Grillini aprono le porte (proponendo Rodotà, figura sicuramente più vicina al centrosinistra che al Movimento di Grillo), il PD si gira e abbraccia Berlusconi!!
L'elettorato del PD si sveglia e non ritrova più il suo partito!!
Hanno tradito milioni di cittadini che chiedevano cambiamento. Si sono chiusi nelle loro stanze, hanno deciso che niente cambiasse, ed hanno agito.
"Delitto perfetto" come titolava ieri "Il Fatto Quotidiano".
Un altro colpo ben assestato, dopo il Governo Monti, i 10 Saggi e il "blocco" del Parlamento, un altro schiaffo alla democrazia.
Berlusconi avrà il suo tornaconto? Monti avrà la sua poltrona (magari Ministro degli Esteri, giusto per rimanere in contatto con l'Europa che conta)? Il PD avrà il tempo di ricostruirsi? Forse.
Cosa succederà poi?? Non lo so!!
So però che la gente è scesa in piazza, spontaneamente e pacificamente ha iniziato a "circondare" la Casta, ha iniziato ad alzare la voce, ha iniziato a chiedere giustizia e democrazia.
Richieste lecite, richieste ovvie, richieste sacrosante di un paese che giorno dopo giorno sprofonda in una crisi economica e sociale senza precedenti.
Hanno iniziato a "circondarli", ma la strada è ancora lunga, dissestata e piena di buche.
L'impressione però è che da ieri il M5S sia ancora più forte, perchè gli stanchi ed i delusi aumentano e le tessere di partito iniziano a bruciare.
Tutto bello, però perchè non proviamo anche a riflettere come si è arrivati a questo?
RispondiEliminaEro io, Mirko :)
RispondiEliminaConcordo!!!! Proviamoci!!!!
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